Ho fatto da cavia a Perplexity
Un motore di ricerca che ha ancora bisogno di tempo per perfezionarsi
Perplexity AI è un motore di ricerca basato su chatbot con intelligenza artificiale generativa.
Perplexity genera risposte utilizzando fonti dal web e cita i link all’interno della propria risposta testuale.
Perplexity è un progetto nato nel 2022 di Aravind Srinivas, Denis Yarats, Johnny Ho e Andy Konwisky.
Il punto di forza di questo progetto è il suo motore di ricerca
Curiosità e un punto di civetteria
Non nascondo che dietro l’idea di sottoporre a Perplexity una query riguardante il mio nome non vi sia stata una punta di civetteria (solo una punta) contornata da tanta curiosità.
Ebbene questo è il risultato iniziale:
Che io sia una blogger italiana non c’è dubbio, come del resto le mie passioni descritte nel IL blog di Caterina sono appunto l’escursionismo, il nordic walking, i trekking (e l’esplorazione della natura sotto tutti i suoi aspetti).
Meno chiara è la mia suddetta ispirazione tratta da pensatori come, a esempio, Friedrich Nietzsche.
La Via degli Dei e non Il Sentiero degli Dei
Proseguendo scopro che Perplexity ha avuto una specie di abbaglio e cioè quando confonde Il Sentiero degli Dei ( percorso che si svolge all’interno della Costiera Amalfitana di 9 chilometri di lunghezza) di cui non ho mai scritto nulla non avendolo mai fatto, con il ben più lungo trekking La Via degli Dei tema dell’articolo sul mio blog.
Sono perfettamente d’accordo con voi che si è trattata di una ricerca alquanto riduttiva (non pretendo di essere il soggetto adatto a scopi più elevati), quello che mi premeva mettere in evidenza è che il futuro vedrà sempre più l’AI parte integrante delle nostra vita ma, per il momento, i vecchi motori di ricerca hanno ancora qualcosa da insegnare a quelli più giovani..